Corso di alta specializzazione per progettazione, gestione e valutazione dei progetti europei per neolaureati.
CORSO DI 700 ORE – 360 DI TEORIA E 340 DI TIROCINIO FORMATIVO IN AZIENDA
Corso realizzato da Formaper in partnership con IFOA
Scadenza iscrizioni 21 ottobre 2016
Per informazioni e adesioni: Tel.02/8515.5344- segreteria.corsi@formaper.it
La figura del progettista esperto in finanziamenti europei è una figura oggi molto apprezzata, in quanto il processo di “europeizzazione” interessa ormai trasversalmente tutti gli enti pubblici e privati. Non solo perché l’accesso ai quasi 1.000 miliardi di euro stanziati per il 2014-2020 rappresenta un possibile volano di innovazione e sviluppo; ma anche perché il progettista europeo unisce competenze tecniche di lavoro per progetti basati sul raggiungimento dei risultati, a conoscenze linguistiche, a capacità trasversali e infine ad attitudini personali spendibili in numerosi contesti. In altre parole la figura del project manager europeo è riconosciuta come valida nei contesti lavorativi anche a prescindere dall’effettiva partecipazione a un programma europeo o dall’impatto finanziario dei progetti approvati.
In questo contesto, il corso European Project Manager: progettazione, gestione e valutazione dei progetti europei ha lo scopo di qualificare una figura esperta di progettazione, gestione e valutazione di progetti finanziati dai programmi europei, capace di inserire l’ente di appartenenza in un processo di “adattamento” alle metodologie di lavoro diffuse dalla Commissione Europea.
Il corso ha un taglio pratico e applicativo.
La proposta formativa presenta in particolare due aspetti innovativi:
1.la rilevanza assegnata al monitoraggio e alla valutazione dei progetti, fino ad oggi inedita, che rende il percorso più aggiornato alle indicazioni della Commissione Europea. La figura in uscita dal percorso unisce dunque alle tradizionali competenze di progettazione e gestione, anche quelle di valutazione dei progetti, oggi indispensabili in un contesto in cui l’erogazione delle risorse avviene anche in base ai risultati raggiunti.
2.il focus sui finanziamenti per le imprese fornisce alla figura in uscita dal percorso metodi di analisi aziendale, strumenti di finanza agevolata in ambito nazionale e conoscenze dei canali di finanziamento di fonte comunitaria ed internazionali potenzialmente accessibili al target imprese. L’approfondimento di tali aspetti specializza la figura del project manager in chiave di esperto di finanziamenti europei e di finanza agevolata.
OBIETTIVI
Il progettista esperto di finanziamenti europei è una figura che a partire dalla conoscenza del funzionamento delle policy dell’Unione Europea è in grado di supportare enti di qualsiasi natura pubblica o privata nell’accesso alle diverse fonti di finanziamento di origine comunitaria, nella gestione delle risorse acquisite e nella valutazione dei risultati raggiunti, possedendo così tutte le competenze tipiche del ciclo di vita del progetto (pianificazione, realizzazione, valutazione).
In particolare obiettivi specifici di apprendimento sono:
- Conoscere le istituzioni dell’Unione Europea, i principali programmi di finanziamento e le fonti più efficaci di informazione
- Conoscere il processo di costruzione e implementazione delle policy nell’Unione Europea
- Sviluppare un’idea di progetto efficace e concreta, dotata di valore aggiunto europeo, a partire dalla corretta definizione di un’esigenza, un problema o un’opportunità, di un cambiamento atteso
- Sapere come creare un partenariato equilibrato e competente e suddividere le competenze
- Descrivere il progetto secondo la metodologia in uso nella Commissione Europea e nelle sue agenzie
- Essere in grado di progettare il monitoraggio e la valutazione del progetto e di partecipare alla definizione dei relativi piani
- Definire gli aspetti finanziari del progetto secondo regole di equilibrio ed efficienza e sapere rendicontare le spese sostenute
- Possedere i principali strumenti di gestione dei progetti, anche informatici
- Monitorare l’avanzamento delle attività e valutare i risultati raggiunti
- Definire un piano di comunicazione delle attività e dei risultati
- Utilizzare le varie modalità di marketing e di diffusione per promuovere i benefici e l’impatto del progetto
- Garantire sostenibilità e continuità ai risultati
- Risolvere i problemi che insorgono nel periodo di realizzazione delle attività
- Gestire un gruppo di lavoro, sapere delegare, risolvere i conflitti
- Conoscere il linguaggio tecnico dei progetti europei
DESTINATARI
Laureati di qualunque facoltà oppure diplomati con esperienza lavorativa nei settori pubblico o privato, interessati a sviluppare competenze di europeizzazione di soggetti pubblici e privati tramite la partecipazione ai programmi di finanziamento della UE.
I partecipanti devono possedere un buon livello di lingua inglese, indispensabile per potere lavorare nel settore. Alcune lezioni verranno svolte in lingua inglese, anche per agevolare l’apprendimento del linguaggio tecnico tipico del profilo professionale.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI
Al termine del percorso di stage, i partecipanti al corso “European Project Manager: progettazione, gestione e valutazione di progetti europei” potranno trovare rilevanti sbocchi nel mercato del lavoro presso:
- Amministrazioni pubbliche negli uffici politiche comunitarie e internazionali
- Aziende pubbliche o private, cooperative o consorzi, negli uffici internazionali
- Società di consulenza che effettuano assistenza tecnica alle amministrazioni pubbliche o ad aziende pubbliche o private
- Agenzie di sviluppo delle amministrazioni pubbliche
- Associazioni di categoria, Istituti, Enti che a vario titolo si occupano di progetti europei, eventualmente anche con incarichi mirati su progetti
- Agenzie e uffici della Commissione Europea
sia come personale interno sia come liberi professionisti.
CONTENUTI
Introduzione al corso – 1 ora
1.
Personal Empowerment – 36 ore
- Organizzazione del team di lavoro
- Gestione del tempo e delle priorità•Dinamiche di gruppo: la leadership e ruoli all’interno dei gruppi di lavoro
- Team building
- Gestione dei conflitti
- Problem solving
- Definizione di obiettivi di sviluppo
2. Sicurezza sui luoghi di lavoro – 9 ore
- Formazione sicurezza generalista
- Formazione sicurezza a rischio basso
- Piano di evacuazione aule
La formazione sulla sicurezza prevede il rilascio dello specifico attestato previsto dall’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011.
3.
3. Conoscenze introduttive: il contesto istituzionale – 40 ore
- Istituzioni dell’UE e modalità di funzionamento
- Bilancio dell’UE
- Ciclo di definizione di una policy europea: breve panoramica delle politiche europee
- Fonti informative e banche dati
- La strategia Europa 2020 e il periodo di programmazione 2014-2020
- Politica di coesione e Fondi strutturali
- Programmi a gestione centralizzata
- Le call for proposals e i tender: fonti informative, processo di programmazione, modalità di pubblicazione e partecipazione
4. Finanziamenti per le imprese – 48 ore
Principali programmi dell’UE a finanziamento diretto:
- Programma Horizon 2020
- Programma COSME
- Programma Erasmus + e Creative Europe
- Programma EaSI
- Programma Life
- EuropeAid
- Programmi di cooperazione Territoriale
- Tender di forniture internazionali
Finanziamenti indiretti e strumenti di finanza agevolata
- Strumenti nazionali ed istituti finanziari internazionali per l’accesso a finanziamenti e agevolazioni
- Documenti di programmazione PON, POR, PSR
- Finanziare l’innovazione
- Social Innovation e Social Entrepreneurship
- Start up d’impresa
- Business Modelling
- Elementi economico finanziari, analisi di bilancio aziendale. La valutazione degli investimenti
- Internazionalizzazione e nuovi mercati
5. Progettazione – 56 ore
- Tecniche di analisi e definizione del problema o della opportunità, anche con metodo partecipato
- Definizione del percorso logico di progetto
- Analisi fattibilità e costi benefici di un bando
- Creare un partenariato europeo: selezionare i partner, assegnare i ruoli e il budget
- Progettare con metodo PCM e in partenariato
- Definire il budget di progetto
- Definire un piano di comunicazione e sostenibilità dei risultati
- Progettare il monitoraggio e la valutazione dei progetti, cenni
6. Gestione e rendicontazione – 40 ore
- Gestione dei progetti europei: strumenti di project management
- La governance del progetto: il gruppo di lavoro, le relazioni con i partner, i rapporti con gli organi di autorità
- Reporting di progetto: tecniche di monitoraggio e valutazione della qualità, activity reporting (cenni)
- Gestione del budget e rendicontazione
7. Valutazione dei progetti europei – 48 ore
- Conoscere i diversi paradigmi e approcci alla valutazione dei programmi e dei progetti europei
- Il legame tra monitoraggio e valutazione nelle politiche di coesione
- Impostare e realizzare un piano di monitoraggio e valutazione
- Distinguere tra i differenti concetti di qualità, efficienza ed efficacia
- Strutturare e utilizzare strumenti di rilevazione, analisi ed elaborazione dei dati e delle informazioni
- Interpretare e comunicare le specifiche dei prodotti, i risultati delle attività e gli impatti di progetto
8. Comunicazione e sostenibilità – 24 ore
- Cosa significa comunicare i progetti europei: i requisiti dei progetti finanziati ed elementi di comunicazione
- Gli strumenti: il piano di comunicazione: analisi di mercato, strategia, tattiche
- Vendere idee e prodotti: marketing e strumenti di promozione, fidelizzazione, viralità
- Lavorare per il “dopo”: assicurare la sostenibilità attraverso il monitoraggio della comunicazione, le PR e il coinvolgimento degli attori
9. Project Work – 38 ore
Gli allievi, a piccoli gruppi, sono chiamati a mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite. Si prevedono quindi laboratori ed esercitazioni su Bandi reali disponibili al momento della fase d’aula. In particolare i laboratori verteranno su: strumenti per la definizione di un problema e analisi di contesto, definizione di idea progetto e compilazione di un formulario. In questa attività gli allievi sono stimolati da esperti IFOA di europrogettazione.
10. Approccio al mondo del lavoro – 20 ore
- Autoimprenditorialità: lo sviluppo della percezione del sé, dei propri punti di forza e debolezza
- Redazione del Curriculum Vitae
- Simulazione dei colloqui di lavoro
- Testimonianze aziendali
METODOLOGIA DIDATTICA
Il corso è caratterizzato da un approccio mirato al SAPER FARE ed orientato alla vita d’azienda.
Ogni modulo didattico è caratterizzato dall’alternanza tra teoria e discussione di casi aziendali ed esercitazioni individuali e di gruppo che derivano dalla pluriennale esperienza sul campo dei nostri consulenti/formatori.
La formazione in aula consente l’acquisizione di contenuti “specifici” nell’area delle risorse umane e grazie a:
- Continua alternanza tra lezioni frontali teoriche ed esercitazioni pratiche
- Costante attività di laboratorio
- Puntuale analisi di casi aziendali
- Lavoro in team
- Role-playing
- Project work di gruppo o individuali
La formazione in aula è inoltre integrata e completata da una solida esperienza sul campo grazie a:
- Testimonianze e visite aziendali
- Esperienza di team building
- Stage aziendale di 340 ore
QUOTA D’ISCRIZIONE 3450€ IVA inclusa
SEDE
Formaper – Camera di Commercio di Milano
Via Santa Marta, 18 – 20123 Milano
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Segreteria Corsi Formaper Tel. 02/8515.5344 – segreteria.corsi@formaper.it